icona ricerca

Articoli 0

importo € 0.00

I prezzi indicati sono validi solo online

Dionaea muscipula

Marca: Non definito - NON cancellare

2.00 €

IVA inclusa

(Prezzo valido solo online)



La Dionaea muscipula, volgarmente chiamata dionea o venere acchiappamosche, è una pianta carnivora della famiglia delle Droseracee. È l’unica specie del genere Dionaea ed è originaria degli Stati Uniti (Carolina del Nord e Carolina del Sud).

Si dice che Darwin, quando la vide, la soprannominò "La pianta più spettacolare del mondo". Grazie alla sua capacità di compiere rapidi movimenti per effetto del tigmotropismo e la forma delle foglie, che ricordano una bocca piena di denti acuminati, è forse la pianta che più facilmente cattura l’immaginario collettivo.

La pianta fiorisce tra maggio e giugno nel relativo habitat naturale. Può subire variazioni in coltura. Dal centro della rosetta si alza lo stelo, lungo circa 20-30 cm con all’estremità diversi fiori bianchi disposti a capolino. Questi fiori daranno facilmente piccolissimi semi neri brillanti somiglianti ai semi dell’uva.

Molti coltivatori preferiscono tagliare lo stelo fiorale nell’estremità inferiore per evitare che la pianta ancora giovane utilizzi tutta l’energia anche delle trappole per produrre il fiore, indebolendosi e rischiando poi la vita per produrre i semi; tagliando lo stelo fiorale infatti, la pianta è più propensa a produrre nuove foglie (lo stelo fiorale, una volta reciso tende a risvilupparsi costantemente, dipende ovviamente dalle condizioni di luce e di calore). È quindi consigliato recidere lo stelo fiorale se la pianta è ancora giovane, finché la "rosetta" non raggiunge un diametro di almeno 15-20cm.

Da novembre a gennaio la pianta sospende la produzione di foglie e va in riposo invernale. Possibilmente da evitare è la formazione di ghiaccio nell’acqua della pianta che comunque in questo periodo deve essere ridotta a quantità minime, solamente l’indispensabile a mantenere la torba umida.

Per seminare:

Il seme si posiziona sulla superficie del terreno umido e per far nascere una piantina fino ai primi 2cm di diametro occorre almeno un anno, minimo dieci mesi. Se la plantula vive in ottime condizioni può svilupparsi più velocemente. Per produrre i semi è sufficiente fecondare l’ovario posizionando il polline sullo stigma con l’aiuto di un piccolo pennello.

Per avere successo con la coltivazione di questa pianta, è comunque indispensabile utilizzare come substrato torba acida di sfagno mista a perlite e sabbia possibilmente priva di sali. Il substrato deve avere un’aerabilità considerevole e non deve essere premuto.

E’ meglio evitare di innaffiare la pianta dall’alto: deve essere riempito il sottovaso con diversi centimetri di acqua distillata, osmotizzata o direttamente con acqua piovana; mantenere il livello di acqua nel sottovaso costante e controllare eventualmente l’umidità del terreno. Non utilizzare acqua dal rubinetto.

Fonte: Wikipedia

Altra campagna - P.zza don Cesare Stefani 55012 Capannori Lucca | 0583429696 - 3400061319

P.IVA 02089450460 - Internet policy - Cookie policy